a cosa serve il RICORSO
L
a Corte di Cassazione ritiene che la prestazione lavorativa che supera di gran lunga i limiti previsti dalla legge e dalla contrattazione collettiva per il lavoro straordinario e che si protrae per diversi anni cagioni al lavoratore un danno da “usura psico-fisica”.
La Corte di Cassazione, inoltre, ritiene che tale danno sia presunto, con la conseguenza che basta provare il superamento del limite massimo consentito di lavoro straordinario affinché possa ritenersi sussistente il diritto del lavoratore al relativo risarcimento.
In particolare, il lavoro straordinario non può superare il limite annuo massimo di 250 ore, fissato dall’art. 5 D.LGS. n. 66/2003.
Per i lavoratori che appartengono alla categoria degli autoferrotranvieri, internavigatori e dipendenti delle aziende private esercenti autolinee in concessione, la relativa Contrattazione Collettiva Nazionale, a decorrere dal 2016, ha disposto che il lavoro straordinario non può superare il limite di 150 ore per ogni semestre lavorativo.
È possibile ottenere il risarcimento del danno da “usura psico-fisica” conseguente al mancato godimento dei riposi previsti dal REG.CE n. 561/2006 proponendo ricorso innanzi al Giudice del Lavoro.
chi puo’ aderire al ricorso
Possono aderire al ricorso i lavoratori della categoria autoferrotranvieri, internavigatori e dipendenti delle aziende private esercenti autolinee in concessione che hanno prestato lavoro straordinario, sino al 31 dicembre 2015, oltre il limite annuo di 250 ore, a decorrere dal 1° gennaio 2016, oltre il limite di 150 ore per ogni semestre lavorativo.
aderisci al ricorso per ottenere
- il risarcimento del danno “da usura psicofisica” derivante dalla prestazione di lavoro straordinario eccedente il limite massimo fissato dalla legge e dalla contrattazione collettiva nazionale.
costo per aderire al ricorso
L’adesione al ricorso RISARCIMENTO DANNI “DA USURA PSICOFISICA” DA LAVORO STRAORDINARIO ECCEDENTE, è gratuita, senza anticipo di onorario, come specificato nella documentazione informativa che sarà inviata via e-mail.
In caso di vittoria, per la proposizione del ricorso sarà dovuto il pagamento di un compenso pari ad € 200 incluso il costo del contributo unificato (GRATUITO per gli iscritti alla FILT CGIL Napoli – Campania, salvo contributo unificato se dovuto), incluso IVA e CPA.
L’avv. Pasquale Biondi ha diritto ad incassare, senza ripetizione alcuna, le eventuali spese legali e di difesa poste dall’Autorità Giudiziaria nel Provvedimento a carico dell’Amministrazione convenuta.
come aderire al ricorso
Per aderire al ricorso
CONTATTA LO STUDIO LEGALE BIONDI
tramite mail: scuola.studioassociatobiondi@gmail.com
tramite WhatsApp: al numero 340-6620221
Lo staff dello Studio Legale Biondi ti ricontatterà, ti fornrà le informazioni richieste.
Lo Studio Legale Biondi ha già vinto tantissimi ricorsi promossiper il risarcimento dei danni “da usura psicofisica” derivante dalla prestazione di lavoro straordinario eccedente il limite massimo fissato dalla legge e dalla contrattazione collettiva nazionale!